Viviparus viviparus Linnaeus, 1758

Phylum: Mollusca Cuvier, 1797
Classe: Gastropoda Cuvier, 1795
Ordine: Architaenioglossa Haller, 1890
Famiglia: Viviparidae Gray J.E., 1847
Genere: Viviparus Montfort, 1810
Descrizione
L'altezza del guscio č di 25-35 mm. La larghezza della calotta č di 20-26 mm. I maschi sono 2 mm piů piccoli delle femmine della stessa etŕ. Il colore della conchiglia č marrone verdastro scuro o giallo grigiastro con tre fasce a spirale marrone rossastro. Č striato ma non con un motivo a martello. L' apice della conchiglia č smussato (piů appuntito in altre specie di Viviparus). Il guscio ha 5,5-6 vortici convessi debolmente. L' ultimo giro č relativamente grande rispetto a quello di altre specie di Viviparus. L'ombelico č stretto. L'animale puň chiudersi dietro un opercolo rotondo ornato da striature concentriche, permettendogli di proteggersi - per diversi mesi se necessario - dalla disidratazione. Una volta chiuso l'opercolo č a filo con l'apertura della conchiglia. L'opercolo č attaccato al dorso e al piede posteriore di questo mollusco, il cui corpo č largo e a forma di T e il cui colore varia dal grigio macchiato al verdastro all'arancio. La sua bocca ha una radula e un sifone respiratorio si apre sul lato destro della testa, alimentando branchie situate davanti al cuore. Questa trappola consente anche all'animale di filtrare l'acqua. Ci sono due tentacoli corti; gli occhi sono sul lato esterno di ogni tentacolo. La specie si nutre di plancton e microdebris organici in sospensione nell'acqua e raccolte attraverso il sifone che consente all'animale di respirare mentre filtra l'acqua. Questa abitudine di alimentazione del filtro lo rende popolare con i proprietari di stagni o acquari dove sono noti per consumare alghe filamentose, alcune microalghe, cianofiti e solidi di scarto e quindi aiutano a purificare e chiarire l'acqua. Possono tuttavia trasportare alcuni parassiti. Come suggerisce il nome latino, č una lumaca vivipara (ovivipara), un fenomeno raro tra le lumache. La femmina partorisce giovane, dopo aver prodotto uova che si schiudono internamente. Il naturalista Jan Swammerdam , č stato il primo a riconoscere il carattere viviparo di questa specie a cui ha dato il nome di Cochlea mirabilis e Cochlea vivipara ma sembra non aver nemmeno capito che c'erano maschi e femmine in questa specie (la maggior parte delle altre lumache sono ermafrodite). Quindi nel 1863 Émile Baudelot afferma chiaramente che tra i paludini (lumache di fiume) ci sono due sessi distinti "Il sistema maschile si estende dall'estremitŕ anteriore del tentacolo destro alla cima della guglia. Possiamo considerarlo quattro parti distinte, che sono andando dall'alto verso il basso, il testicolo, il vas deferens, il serbatoio seminale e il pene. Il maschio si distingue per un tentacolo destro piů corto e arrotondato, che funge anche da pene durante la fecondazione: la femmina č di solito leggermente piů grande del maschio alla stessa etŕ e ha due tentacoli identici. La maturitŕ sessuale viene raggiunta dopo due anni, quando la lumaca č lunga circa 2 cm. Ogni femmina porta uova (fino a 30 e in tutte le fasi dello sviluppo) con una dimensione da 3 a 7 mm di diametro e fino al pieno sviluppo dell'embrione. Al momento della loro espulsione, i giovani sono circa 7 mm e il loro guscio č giŕ segnato con le caratteristiche strisce delle lumache di fiume. Dopo aver prodotto tutti i suoi piccoli, la femmina muore. Nel 1879 Mathias Duval fatto studi di spermatogenesi in Viviparus viviparus. Principali predatori sono pesci e alcuni insetti (coleotteri, emitteri ...) Viviparus viviparus č un ospite intermedio di diverse specie di trematodi che terminano il loro ciclo vitale in mammiferi e uccelli.
Diffusione
Questa č una specie europea, che si trova in Romania, Slovenia, Croazia , Repubblica Ceca (solo in Boemia), Germania, Paesi Bassi, Polonia, Gran Bretagna, Irlanda e altri paesi. La Viviparus viviparus č in gran parte confinato a grandi fiumi di pianura, a movimento lento e ai laghi e preferisce acque calcaree (ricche di basi). Si trovano spesso in acque profonde e talvolta si trovano in ammassi densi (raggiungendo migliaia di individui) su rami sommersi e su vari oggetti artificiali presenti sott'acqua. Piů raramente, sono presenti piů sparsi nel fango di fondo, e quindi sono molto piů discreti. Si trovano anche nei canali, negli stagni artificiali, nell'acqua dietro le dighe e nei bacini ma di solito non in piccole acque stagnanti isolate. Richiedono un alto contenuto di ossigeno.
Sinonimi
= Helix vivipara Linnaeus, 1758 = Viviparus fluviorum Montfort, 1810.
Bibliografia
–Van Damme D., Seddon M. & Kebapçi U. (2012). "Viviparus viviparus". The IUCN Red List of Threatened Species. Version 2014.2.
–Linnaeus, C. 1758. Systema Naturae per regna tria naturae, secundum classes, ordines, genera, species, cum characteribus, differentiis, synonymis, locis. 10th edition. - Vermes. Testacea: 700-781. Holmiae. (Salvius).
–"Synonyms of Helix vivipara". AnimalBase, accessed 4 August 2014.
–Species summary for Viviparus viviparus. AnimalBase, last modified 26 October 2013, accessed 4 June 2014.
–(in Czech) Horsák M., Juricková L., Beran L., Cejka T. & Dvorák L. (2010). "Komentovaný seznam mekkýšu zjištených ve volné prírode Ceské a Slovenské republiky. [Annotated list of mollusc species recorded outdoors in the Czech and Slovak Republics]". Malacologica Bohemoslovaca, Suppl. 1: 1-37. PDF.
–Fauna Europaea Viviparus viviparus.
–Jakubik B (2012) Life strategies of Viviparidae (Gastropoda: Caenogastropoda: Architaenioglossa) in various aquatic habitats: Viviparus viviparus (Linnaeus, 1758) and V. contectus (Millet, 1813). Folia Malacologica, 20(3), 145-179 (résumé).
–Baudelot E (1863) Recherches sur l'appareil générateur des Mollusques Gastéropodes (Thčse de zoologie), Imprimerie de L. Martinet.
–Duval M (1879) Étude sur la spermatogenčse étudiée chez la Paludine vivipare. Rev Sci Nat S, 2, 1.
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Data: 25/05/1976
Emissione: Fauna degli ambienti lacustri Stato: Yugoslavia Nota: Emesso in una serie di 6 v. diversi |
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